- Eventi
La Regata Storica di Venezia sul Canal Grande, quando si svolge e curiosità

Introduzione alla Regata Storica e origini dell’evento
Come da antichi canoni, la prima domenica di settembre si svolge la Regata Storica di Venezia.
La città si prepara anche per questo 2024 a vivere un momento magico:
il primo settembre saremo tutti con gli occhi puntati sul Canal Grande!
Convivialità e interesse per la voga saranno l’energia propulsiva fino al “paleto”, il giro di boa, il punto di svolta della Regata Storica che ci catapulterà indietro nel tempo, al giorno in cui nel 1489 la consorte del Re di Cipro Caterina Cornaro (Αικατερίνη Κορνάρο) fece il suo ingresso trionfale a Venezia al fianco del Doge Agostino Barbarigo con le più alte cariche della magistratura veneziana.
Si tratta di una rivisitazione del passato glorioso di una Repubblica che seppe operare la pace e mantenere equilibri geopolitici nel Mediterraneo a difesa dei propri interessi commerciali.
Imbarcazioni storiche con figuranti abbigliati in costumi d’epoca, espressione di maestria anche nel settore tessile, sfilano lungo il Canal Grande.
La tradizione delle gare in barche a remi è antichissima: la voga nasce infatti come forma di adattamento all’urbanistica singolare della città.
Strettamente legata alla fondazione stessa di Venezia, questa disciplina unica al mondo è da sempre praticata in laguna.
Un riferimento storico che ci aiuti a rintracciare le radici dell’evento, per come lo viviamo oggi, è la prima richiesta formale della Municipalità Veneziana alle autorità austriache di organizzare una gara a spese del comune nel 1841.
Dopo l’annessione al Regno d’Italia nel 1866, la Regata è diventata un’occasione per celebrare la magnificenza della Repubblica Serenissima di Venezia.

Nel dipinto “La regata delle donne in Canal Grande” (1790) di Gabriel Bella, si vedono gareggiare le donne di Pellestrina e Sant’Erasmo mentre gli spettatori incauti, che si avvicinano al campo di regata, vengono fatti arretrare a colpi di “balote”, le palline di terracotta usate per la caccia in laguna.
Quando si svolge la Regata Storica di Venezia 2024
Il giorno della Regata Storica è il culmine delle celebrazioni: domenica 1 settembre alle 15.30, il corteo storico sfila lungo il Canal Grande.
Uno spettacolo unico che celebra i diversi a spetti della storia e della cultura veneziana.
Le regate iniziano alle 16.00 con la Regata delle Maciarele e delle Schie, riservata ai ragazzi.
Seguono la Regata delle giovanissime su mascarete a due remi alle 16.30 e la Regata dei giovanissimi su pupparini a due remi alle 16.50.
Alle 17.10, è il turno della Regata delle caorline a sei remi e della Sfida Remiera Internazionale delle Università, dove gli studenti si sfidano su galeoni a 8 remi.
Alle 17.40, le donne si cimentano nella Regata su mascarete a due remi, e infine, alle 18.10, si svolge la Regata dei gondolini a due remi, la gara più attesa e prestigiosa.
Il titolo di Re del Remo è un onore prestigioso nella tradizione veneziana, viene assegnato al campione che riesce a vincere la Regata Storica per cinque volte consecutive. Diventare Re del Remo è un traguardo ambito che richiede anni di allenamento, passione e una profonda conoscenza delle tecniche di voga.
È un simbolo di eccellenza sportiva e un tributo alla storia e alla cultura della città lagunare.


Importanza della Regata per la cultura e l’identità veneziana
La Regata Storica nasce con lo scopo di celebrare le abilità dei gondolieri e dei vogatori sui diversi tipi di imbarcazioni che hanno reso possibile navigare e colonizzare queste aree paludose, facendo dell’acqua una risorsa amica. I veneziani erano maestri della navigazione in questi fondali e avevano bisogno di imbarcazioni maneggevoli. Produssero all’Arsenale imbarcazioni da guerra o da trasporto che hanno reso la Serenissima un baluardo inespugnabile e una potenza “trionfante” sul mare.

A bordo del Bucintoro, il vascello dogale, veniva accolta trionfalmente Caterina Cornaro, ultima regina di Cipro
Le imbarcazioni tipiche utilizzate durante la Regata
La Regata Storica di Venezia è un evento che incarna l’anima della città, unendo tradizione, sport e senso di comunità.
Le imbarcazioni stesse rappresentano un pezzo di storia: costruite con maestria artigianale che viene tramandata per preservare le tradizioni secolari della città.
La varietà e la bellezza di queste barche rendono la Regata Storica un evento unico e imperdibile per chiunque ami la cultura e la storia veneziana.
Regata etimologicamente deriva probabilmente dal verbo usato nel sedicesimo secolo “regatare” che vuol dire appunto “gareggiare con barche a remi”.

Gondolini al 'cordin' di partenza
Tra le imbarcazioni tipiche usate per la regata:
‘Gondolìni’: si ispirano alle gondole nella forma, ma differiscono per proporzioni e prestazioni. Veloci e leggeri, nella Regata Storica sono colorati e ogni anno è consuetudine per gli atleti gareggiare con un gondolino diverso.
Dalla regata del 1892 i colori sono rimasti invariati: il bianco per il gondolino n.1, il giallo (‘canarin‘) per il n.2, il viola per il n.3, il celeste per il n.4, il rosso per il n.5, il verde per il n. 6, l’arancio per il n.7, il rosa per il n. 8, il marrone per il n.9, il bicolore verde/rosso per il gondolino di riserva. L’unico colore sempre presente dal 1843 ad oggi è il celeste.
‘Mascareta’: imbarcazione usata per le regate femminili, riprende la forma del sandòlo (imbarcazione tipica con fondo piatto che permette al vogatore di stare al centro e non lateralmente come in gondola).
‘Pupparin’: era un tempo la barca usata dalle famiglie nobili; è asimmetrica come la gondola, caratteristica che le permette una facile manovrabilità nei canali di Venezia.
‘Caorlina’ (originaria di Caorle), ha il fondo piatto e poppa e prua uguali; usata come barca da trasporto e per la pesca, oggi la ritroviamo nel corteo storico in Canal Grande.

“Venezia rende omaggio a Caterina Cornaro”, Johann Ferdinand Apollonius Makart
Veniva accolta trionfalmente Caterina, figura emblematica di donna al potere che andò sposa, solo quattordicenne, a Giacomo II re di Cipro Gerusalemme e Armenia, per garantire a Venezia redditizi traffici commerciali nel Mediterraneo.
A Cipro infatti la nobile famiglia Corner possedeva piantagioni del preziosissimo zucchero.
Caterina era una giovane donna che divenne reggente e regina nonostante congiure e equilibri difficili da trovare tra confliggenti interessi politici in quell’area geografica ambita dalla Repubblica Marinara di Genova e dall’Impero Ottomano in espansione.
Regnò su Cipro dal 1474 al 1489 mentre l’isola passava dalle mani della dinastia di Lusignano alla Repubblica di Venezia.
Dovette abdicare a favore della Serenissima che le volle quindi riconoscere il valore della rinuncia.
Come?
Con un corteo che le tributava omaggio per aver accettato di rientrare a Venezia: una regina esiliata, detronizzata a favore di una causa politica più grande di lei.
Una donna resiliente che seppe con onore trasformare la propria vicenda in un’opportunità: si circondò di artisti e umanisti alla propria corte di Asolo entrando per sempre nella storia come figura illuminata del Rinascimento veneziano.
Dopo la sua morte ha continuato a vivere nell’immaginario grazie alle tantissime opere in cui la ritrassero grandi maestri come Albrecht Dürer e Tiziano Vecellio che nel ritratto postumo le rende omaggio ritraendola come Santa Caterina d’Alessandria, con la ruota del martirio sullo sfondo.


Scopri il programma e gli eventi
Il programma è come sempre ricco di appuntamenti imperdibili:
Disnar per la Storica, venerdì 23 agosto
Il Disnar per la Storica è un momento di condivisione e convivialità. Tavolate imbandite con il contributo di tutti creano un’atmosfera di festa e già dal pomeriggio si possono fare prove di voga con campioni e campionesse. La serata diventa un’occasione sociale: le remiere promuovono i propri atleti e le proprie attività in favore della voga.
Benedizione dei gondolini, giovedì 29 agosto
La cerimonia della Benedizione dei gondolini è un momento solenne e suggestivo. A partire dalle ore 18, presso il Campo della Salute, gli equipaggi vengono presentati e le imbarcazioni benedette. Prima della cerimonia, un corteo acqueo attraversa il Canal Grande, partendo dall’Erbaria a Rialto alle 17.15 e arrivando alla Chiesa della Salute. È un’occasione per ammirare le barche decorate e per sentire l’adrenalina dei vogatori che si preparano alla grande gara.
Per tutti i dettagli e gli aggiornamenti: Programma – Regata Storica di Venezia (regatastoricavenezia.it)

Corte Storico in Canal Grande: ricerca storica e accuratezza anche negli abiti d'epoca
Gli eventi di settembre a Venezia, oltre la Regata Storica
Settembre a Venezia è un mese ricco di eventi che rendono vibrante l’atmosfera in città. Oltre alla famosa Regata Storica, ci sono molti altri appuntamenti imperdibili:
Mostra del Cinema di Venezia: Dal 28 agosto al 7 settembre, il Lido di Venezia si trasforma in un palcoscenico internazionale per il cinema, con proiezioni, incontri e party esclusivi.
Homo Faber: The Journey of Life: Un evento dedicato all’artigianato internazionale, con mostre e workshop presso la Fondazione Giorgio Cini e in vari atelier di Venezia e delle isole.
The Venice Glass Week: Dal 14 al 22 settembre, questa manifestazione celebra l’arte del vetro con mostre, incontri e laboratori a Venezia e Murano.
Biennale Musica: Un festival di musica contemporanea che si svolge in vari luoghi suggestivi della città, presentando opere di artisti internazionali.
Mostra su Marco Polo: Fino al 29 settembre, Palazzo Ducale ospita una mostra dedicata al viaggio di Marco Polo, con reperti storici e racconti affascinanti.
Buon settembre a Venezia!!!